Insight n.2


Insight (intuito, penetrazione, capacità d’osservazione, riuscire a vedere a fondo, vedere dentro, comprendere a fondo) sono solo alcune tra le tante definizioni tratte dai dizionari di inglese – Italiano.

Precisamente: l’insight da intendersi come l’eureka, l’intuizione felice, si può considerare a torto o a ragione, un aspetto essenziale della creatività. La rivelazione che riconfigura improvvisamente elementi già disponibili estraendone un senso nuovo, da qui la scelta di impiegarlo come marchio per la nostra nuova identità.

Man mano che il work in progress si è evoluto siamo diventati sempre più consapevoli delle nostre dinamiche e non a caso, la dimensione sperimentale aspetto portante del nostro periodico, ci ha permesso di imbatterci nell’intuizione illuminante dell’insight. “L’intuizione” che un dato ambientale o il modo in cui uno stimolo viene attivato possono influire su un modo di fare, orientarlo, rafforzarlo e in molti casi anche determinarlo. Ognuno di noi vede le cose e il mondo in maniera diversa e, a volte, un’idea improvvisa (un insight) può cambiare tutto quanto e dare nuovi stimoli.

Per concludere, fatemi ringraziare tutte quelle persone interne ed esterne, che hanno animato tra tante difficoltà i nostri percorsi, un pensiero particolare va alle singole individualità che costituiscono la nostra variegata redazione, le quali hanno messo da parte i propri imperativi per lasciare spazio alla riflessione, alla conoscenza, alla condivisione, al dibattito contribuendo alla riuscita di un fine comune che ci ha consentito di uscire con questo nuovo numero.

 

Prof. Enrico Pusceddu